STRETCHING E POST ALLENAMENTO

 

Una pratica che amo eseguire a fine allenamento è lo stretching ossia l’allungamento muscolare, tuttavia lo
svolgimento di una sequenza di brevi esercizi non è unicamente propedeutica al contesto sportivo ma possono
essere svolti da chiunque, in qualunque momento della giornata.

Molti amano svegliarsi al matttino ed iniziare la giornata con facendo stretching. Spesso integrare un'abitudine
al mattino è più semplice: non si è ancora stanchi e si preferisce "togliersi il pensiero"; tuttavia scoperta l'efficacia
dell'allungamento sembrerà di aver fatto benzina prima di esser partiti da casa! È necessario in tal caso essere a
conoscenza sull'approccio ad un tipo di stretching diverso da quello canonico poiché i muscoli andranno preparati
contemporaneamente al momento dell'allungamento per evitare infiammazioni o eventuali infortuni.
Questa tipologia di stretching viene definita Dinamica. Si può effettuare anche mediante l'utilizzo di accessori quali
l'o-ring, gli elastici e simili.

Ancora più indicato per persone dallo stile di vita sedentario e soprattutto per coloro che hanno dovuto cambiare
radicalmente il proprio modus vivendi negli ultimi mesi, lo stretching è di grande aiuto per evitare fastidiose contratture
e ossigenare maggiormente muscoli e tessuti; nonché per dedicarsi qualche momento in completa armonia con sé
stessi. 

Durante lo stretching più che mai corpo e mente sono sullo stesso binario, viaggiano all’unisono: effettuando
una distensione di un muscolo, sistematicamente permettiamo alle endorfine sprigionate dall’allenamento di calmare
i nostri pensieri e di condurci in uno stato di relax mentale.

Ogni movimento lento accompagnato da un corretto ritmo di respirazione ci donerà una sensazione di benessere
profondo.

Più un muscolo è capace di allungarsi più è capace di contrarsi, maggiore è la capacità di contrazione, maggiore sarà
la capacità di sviluppare forza. 

Non si può pensare ad un allenamento senza una sessione di stretching. 

Diventa fondamentale avere un corpo elastico e flessibile che possa permettere di eseguire qualunque esercizio sfruttando
il massimo range di movimento concesso, anche per evitare pericoli.

Fare stretching aiuta a migliorare la postura, questo perché tramite gli esercizi si acquisisce consapevolezza del
proprio corpo e migliora di conseguenza la propriocezione che veicola a favore di una posizione corretta. 

Per eseguire correttamente gli esercizi di stretching, soprattutto inizialmente è preferibile essere seguiti da un professionista
che possa indicare se i movimenti svolti sono corretti o rischiano di non dare alcun beneficio (se non addirittura qualche
piccolo fastidio). 

Successivamente sarà sufficiente tenere sempre a mente queste fondamentali regole: 

• Non esagerare con l’intensità, ma iniziare con cautela e intensificare gradualmente le sedute

• Rispettare i propri limiti adattando gli esercizi alle proprie capacità

• Ripetere ogni esercizio 2-3 volte per raggiungere il grado di tensione desiderata

• Fare attenzione a eseguire gli stessi esercizi da entrambi i lati

• Non tralasciare alcun gruppo muscolare

• Evitare di trattenere il respiro mentre si eseguono i movimenti, usare una respirazione rilassata e profonda

• Mantenere una corretta postura durante tutto il movimento.

• Non raggiungere mai la soglia di dolore 

• Non molleggiare o rimbalzare durante il movimento di stretching (il muscolo reagisce con una contrazione)

• Ogni esercizio và svolto lentamente ma riflettendo sui movimenti. Non è una gara. L'importante è fare ogni
  movimento nel migliore dei modi.  

 

E con questo vi ricordiamo che ogni settimana sulle stories di instagram siamo presenti con dei piccoli consigli sullo stretching!

 

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